a cura dello studio legale GIAMPAOLO

Nonostante il susseguirsi negli ultimi decenni di rilevanti riforme (costituzionali ed ordinarie) nel settore dei servizi pubblici locali (fra cui vi è ricompreso l'esercizio dell'attività di mercato all'ingrosso) e nonostante l'invasività della disciplina concorrenziale europea, così come interpretata dalla Corte di Giustizia,

tesa a riformare il sistema di affidamento e concessione degli stessi ed a revisionare la definizione rilevante per il nostro ordinamento di organismo di diritto pubblico, si debba ritenere permanga, tuttora in capo al direttore dei mercati all'ingrosso la qualifica di pubblico ufficiale relativamente alle funzioni accertative, ispettive, consultive, informative, di vigilanza, di controllo e di coordinamento che gli competono e che si concretizzano in una indubbia potestas decidendi o reprimendi; ciò indipendentemente dalla natura giuridica di organismo di diritto pubblico o meno dell'ente gestorio ed indipendentemente dalle modalità di affidamento all'ente del servizio pubblico locale in concreto attuate.