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Il 10 settembre 2020 è stata costituita l’Associazione OSSERVATORIO MAA 4.0 con “l’obiettivo di riunire i mercati agroalimentari italiani all’ingrosso e al dettaglio ed altri soggetti della filiera agroalimentare, al fine di costituire una rappresentanza diretta del settore con il compito di avviare un processo innovativo, di ammodernamento, di razionalizzazione e di rilancio del comparto” (art. 2 dello Statuto).

Questo primo anno di vita è stato ovviamente molto faticoso per le difficoltà insite nell’avviare i numerosi necessari contatti con le diverse e numerose componenti interessate: enti gestori dei mercati, specie di medie e piccole dimensioni, associazioni di categoria e istituzioni. Difficoltà accresciute dalla particolare situazione pandemica nella quale ci troviamo ad operare.

L’attività dell’associazione si è indirizzata in particolare nella costruzione di un documento programmatico di ampio respiro rappresentato dal volume “I Mercati Agroalimentari MAA 4.0”, in corso di stesura e che sarà edito da Edagricole.

Il volume rappresenta non solo un’occasione per riempire un vuoto nella conoscenza del mondo dei mercati ma anche l’opportunità di aggregare attorno ad uno specifico programma di sviluppo dei mercati, tutte le componenti - pubbliche (istituzionali) e private - interessate. In particolare: l’ANCI ha dato il suo patrocinio e la presentazione del Libro; altre presentazioni sono state assicurate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dalla Presidenza della Regione Emilia Romagna, da Fedagromercati Confcommercio, dalla CIA, da Confagricoltura, da BMTI, da associazioni di categoria e da altri ancora. L’Osservatorio ha poi contribuito alla promozione dello studio per il nuovo Mercato generale di Bolzano in quanto occasione per individuare il nuovo modello di mercato sintetizzabile nella formula smart logistic platform green.

In sostanza la compilazione del volume è stata proprio l’occasione per coinvolgere il maggior numero possibile di enti gestori di mercati, rappresentanze di enti pubblici e di associazioni, nella costruzione di un programma di conoscenza, promozione,innovazione dei mercati italiani.

Grazie anche alla collaborazione di Uniontrasporti e del Comitato scientifico, appositamente insediato e formato da

Antonello Fontanili - Direttore di Uniontrasporti - Massimo Marciani - Fit consulting - Claudio Scalise - SGMarketing -Daniele Senzani - Università di Bologna - Frank Willhausen - Unione Mercati Tedeschi-GFI Frischemärkte Deutschland.

È stato possibile individuare un modello di mercato futuribile: smart logistic platform green ossia piattaforma logistica fortemente digitalizzata e rispettosa dell’ambiente, perfettamente inseribile nel PNRR.

L’Associazione si è poi impegnata nelle promozione dello studio del trasferimento e realizzazione del nuovo Mercatogenerale di Bolzano che potrebbe rappresentare un primo esempio concreto di MAA 4.0.

Per quanto riguarda l’ANDMI, questi temi e i programmi del prossimo anno verranno esaminati e discussi in occasione dell’assemblea prevista per il mese di gennaio 2022.

In sintesi:

  • uno strumento per conoscere i Mercati: anagrafe dei mercati e dei centri agroalimentari all’ingrosso nonché dei mercati al dettaglio su aree pubbliche, con le loro caratteristiche: ubicazione, strutture, gestione, servizi, costi standard, investimenti, innovazioni tecnologiche, tutela ambientale, ecc.;
  • uno strumento di conoscenza della dotazione infrastrutturale, dell’organizzazione della logistica interna al mercato, della presenza di un cablaggio BUL (Banda Ultra Larga), del livello di connettività con le grandi direttrici di traffico e con il centro cittadino (anche nell’ottica di modello di city logistics);
  • uno strumento utile alla valutazione delle partecipazioni da parte dei soggetti pubblici e privati, nelle società che gestiscono i mercati, secondo modalità che tengano conto in modo adeguato della molteplicità e complessità dei criteri di valutazione previsti dal d.lgs. 175/2016 (Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica). Criteri che, tuttavia, richiedono un’approfondita valutazione dei profili che, purtroppo, si riducono alle sole ipotesi di dismissione, peraltro non sempre del tutto coerenti con le finalità di pubblico interesse che tali strutture sono chiamate a perseguire, ma che richiedono una disponibilità di dati ben più ampia e strutturata. Ciò proprio nella prospettiva di conseguire una valutazione strategica della funzione svolta dalle società di gestione e, a maggior ragione, dai mercati agroalimentari inseriti in un contesto di forte concorrenzialità;
  • uno spazio per la produzione e la condivisione di elementi conoscitivi sui temi della governance dei mercati, sui profili di criticità e di forza delle funzioni svolte da tali strutture, nonché sulle tendenze del comparto dei mercati all’ingrosso e al dettaglio, spazio aperto ai contributi del mondo istituzionale e della ricerca, dell’impresa e della società civile;
  • uno strumento per individuare e mettere in rete best practices ed esperienze, nazionali ed internazionali, con particolare riferimento all’adozione di tecnologie digitali e di iniziative di valorizzazione e promozione delle produzioni tipiche a tutela dei diversi territori d’origine;
  • un’area di analisi periodica circa l’andamento dell’attività di queste strutture, con analisi quantitative e qualitative, nonché il “peso” che questo canale ha nei riguardi del flusso distributivo dei prodotti agroalimentari in generale, con riferimento ai canali distributivi dei prodotti agroalimentari nel suo complesso nonché a specifici segmenti commerciali (GDO, Horeca, ecc.);
  • un’area di studi ed elaborazioni su specifici prodotti nelle diverse aree nazionali e le prospettive anche in tema di valorizzazione del Made in Italy nei mercati esteri;
  • uno spazio per la promozione di iniziative utili per la costante e permanente innovazione del comparto con particolare riguardo all’applicazione delle moderne tecnologie informatiche e telematiche, come l’e-commerce, in materia di rispetto ambientale (gestione dei rifiuti, risparmio energetico, gestione del trasporto.

Piattaforma web nel sito ANDMI - Osservatorio MAA 4.0:

  • raccoglie in permanenza dati ed informazioni riguardanti i mercati italiani strutturati che aderiscono alla logica del processo riformatore e sostengono le relative iniziative anche con le schede elaborate in maniera specifica per ciascun mercato;
  • comprensive per quanto possibile della indicazione delle imprese che vi operano, anche con la loro particolare individuazione di marketing in rapporto al ruolo strategico, al posizionamento dell'impresa nel suo ambito competitivo di mercato.
  • in sostanza si tratta di una Guida dei mercati digitale o meglio una specie di guida analogica e anagrafica DEI MERCATI ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO

Osservatorio MAA 4.0:

  • riunisce in forma associativa enti gestori, associazioni di categoria, enti e organismi interessati allo sviluppo dei mercati all’ingrosso con una proiezione verso i mercati al dettaglio
  • con il supporto di un Comitato scientifico di grande livello  analizza, studia ed approfondisce dati e informazioni raccolte nella piattaforma web, integrandole con altre informazioni provenienti da altri Paesi EU; 
  • viene in tal modo compilato un Report annuale che verrà presentato al Forum*, integrandolo con altri dati ed informazioni utili e complementari alla stesura del Report;
  • l’Assemblea ordinaria dell’Osservatorio si riunisce una volta all’anno per l’approvazione del bilancio, la relazione sull’attività svolta e la presentazione del programma di lavoro per l’anno successivo;
  • il *Forum dei Mercati viene organizzato annualmente dall’Osservatorio con la specifica finalità di chiamare a raccolta tutte le componenti del comparto per fare il punto (Report del Com. scientifico) sullo stato dei mercati in Italia e negli altri paesi e, partendo dalle esperienze riscontrabili a livello nazionale ed internazionale, individuare specifiche linee direttrici per l’innovazione dei servizi e della gestione dei mercati e, quindi, il loro futuro sviluppo; coinvolgeràun Comitato dei saggi formato da illustri rappresentanti istituzionali e politici chesuccessivamente potranno essere integrato da esponenti di altri enti anche istituzionali nazionali ed internazionali interessati al comparto come Anci, Unioncamere, MIPAAF, MISE, EU, WUWM. 

La pubblicazione e la promozione del volume “I Mercati Agroalimentari MAA 4.0” costituirà una importante occasione per sviluppare ulteriormente l’attività dell’associazione grazie al fattivo coinvolgimento di molteplici soggetti direttamente impegnati nell’attività dei mercati all’ingrosso ed inoltre provvederemo ad un forte rilancio delle modalità comunicative incentrate soprattutto sull’attività dell’Osservatorio.