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01 01Pietro Cernigliaro – Presidente ANDMI e Direttore Responsabile ANDMI News Letter

Alcuni eventi significativi hanno caratterizzato il mondo dei mercati agroalimentari in questi ultimi mesi.

Innanzitutto l’avvio di una importante iniziativa per promuovere il made in Italy: il 17 novembre scorso è stato inaugurato a Bologna FICO Eataly Word che ha utilizzato una vasta area lasciata libera dal Centro agroalimentare.

Si tratta di una grande “cosa” che segue l’Expo di Milano ma che si concentra sulle eccellenze italiana. Data l’importanza dell’iniziativa ne diamo un primo riscontro in questa sede per poi seguirla nella sua attività futura per verificarne le eventuali – ci auguriamo positive - ricadute sul nostro comparto.

freiAlfred Frei – Coordinatore Comitato di Redazione ANDMI Newsletter

Con questo numero chiudiamo le nostre uscite dell’anno 2017 che - come giustamente evidenzia il nostro Presidente nel suo editoriale - ci hanno permesso di sottolineare il ruolo che i mercati svolgono nell’ambito della filiera ortofrutticola e fornire, inoltre, proposte e suggerimenti utili a tutto il comparto.

Come punto centrale delle nostre pubblicazioni possiamo qui elencare l’applicazione dei decreti Madia, ed in particolare quelli riguardanti le aziende partecipate dagli enti pubblici locali, avvertendo che potrebbero costituire, nella loro pratica attuazione, un fattore fortemente negativo per il comparto dei mercati all’ingrosso e dei centri agroalimentari.

mauro ottavianoMauro Ottaviano – Vice-Presidente ANDMI

Più volte ci siamo soffermati sulle difficoltà che vivono i mercati all’ingrosso e i centri agroalimentari del nostro Paese.
La mancanza di un Piano Nazionale dei Mercati, una carente politica logistica e commerciale, la non adeguata consapevolezza di una nuova ottica in cui meriterebbero di essere collocati i mercati che dovrebbero essere regolati nell’ambito di un ordinamento giuridico nazionale proiettato verso una dimensione europea capaci di competere a livello internazionale e non da ultimo un tessuto organizzativo frammentato privo di una adeguata rappresentanza unitaria ma al contrario divisiva e animata da forti personalismi che contribuiscono a marginalizzare il settore.

A fronte invece di grandi potenzialità, di un tessuto economico e sociale, di operatori grossisti, logistici che insieme a produttori agricoli e sistema cooperativo, quotidianamente è impegnato nelle attività di commercializzazione e di servizio per fornire prodotti di alta qualità, certificati e a prezzi competitivi che danno il massimo di garanzie al consumatore finale.

marco sibaniMarco Sibani

Il 15 novembre scorso, alla presenza del Presidente del Consiglio, di quattro ministri, di numerose autorità e di migliaia di persone è stato inaugurato il “parco alimentare più grande del mondo”.

Che cos’è?
FICO (Fabbrica Italiana Contadina) è un parco tematico dedicato al cibo e alla biodiversità.
E’ un luogo di grande attrazione avente lo scopo di far conoscere (soprattutto ai giovani ma non solo) le meraviglie della produzione agroalimentare italiana di qualità. L’Italia, che si vanta di avere la più grande biodiversità al mondo, qui la mette in mostra e, soprattutto, ne diffonde la conoscenza, la cultura e la promuove.

francesco cera Dr. Francesco Cera
Direttore Generale del
Mercato Agro Alimentare
di Padova

 

Il 16 gennaio scorso il Nuovo Cda di MAAP ha approvato all’unanimità il business plan 2018-2021.

MAAP intende approcciare i prossimi anni con una metodologia ad ampio raggio che tenga conto degli aspetti gestionali di sviluppo non disdegnando però un rinnovo anche della immagine e dell’appeal del mercato con una filosofia che tende a privilegiare un ottica cosiddetta “green “ di attenzione all’ambiente ed agli interventi sostenibili.

andrea sabotAndrea SABOT – Direttore di Udine Mercati

La Udine Mercati, attraverso un Master Plan di Sviluppo del Complesso Mercato, già approvato dalla stessa, ha avviato la realizzazione di nuovi siti con contemporaneo miglioramento, a livello organizzativo - logistico, di quelli esistenti.
Data l’ampia area di riferimento commerciale, che comprende anche i paesi d’oltre confine, anche l’attività della Società Udine Mercati Srl necessita di strutture logistiche adeguate e ben funzionali, di servizi rispondenti alle esigenze sempre più sofisticate del mercato, in termini sia di espansione quantitativa che di evoluzione qualitativa e tipologica, con ingresso di nuovi prodotti alimentari freschi e stagionati quali:
latticini, salumi, vini, etc., non più limitata quindi al solo tradizionale settore ortofrutticolo e all’ittico, entrato in mercato nel 2017, ma aperta all’agroalimentare e relativi servizi a 360°.

Il Direttore del CAAT di Torino, Massimo Busi, ci ha lasciati improvvisamente e imprevedibilmente.

massimo busi
Massimo Busi (a destra) a fianco del Sindaco Guazzaloca (al centro) all’inaugurazione del CAAB nel marzo 2000.

Figlio d’arte (nel mondo dei mercati) era diventato, in giovanissima età, direttore dell’ACMO (Fedagro) nel mercato ortofrutticolo di Bologna per poi impegnarsi fattivamente nella delicata operazione del trasferimento dalla vecchia sede al nuovo CAAB.

spigolatureIl mercato all’ingrosso di Monaco per avere un futuro deve essere rimodernato.

Questo il parere del vice direttore Gerhard Harter  (intervistato da Fresh Plaza) che aggiunge: “Il cosi detto commercio visivo è in declino. La nuova struttura dovrà essere arredata e attrezzata in modo flessibile per pter essere utilizzata secondo le necessità”.

La municipalità, proprietaria del sito, ritiene che il nuovo complesso debba essere finanziato da imprenditori privati e la nuova struttura copra l’intera gamma di prodotti alimentari, compreso pesce, carne e latticini.

spigolatureIl tribunale di Nola (informa Fresh Plaza) ha approvato il concordato preventivo per il CAAN di Napoli, il che consente di mettere in sicurezza la struttura e quanti vi operano, ma il CAAN deve stendere un preciso piano industriale per dare un futuro alla struttura e coprire i debiti pregressi.

 

 

spigolatureLa “Proposta per il nuovo Padiglione Ortofrutta” redatta da SOGEMI, sarà presentata quanto prima al Consiglio Comunale per la definitiva approvazione. Si tratta dell’irrinunciabile ammodernamento di uno dei più importanti mercati ortofrutticoli all’ingrosso del nostro Paese.