frutta verdura ingr-carni slid-pesci fiori

01 image001
Pietro Cernigliaro,  Presidente ANDMI

Al Convegno internazionale svoltosi a Bolzano sul tema “Mercati all’ingrosso e Centri agroalimentari: criticità e prospettive” è emersa la volontà di istituire un Osservatorio MAA 4.0 per la conoscenza, lo studio, la promozione e l’innovazione dei nostri mercati, in stretta collaborazione con GFI Unione dei Mercati Tedeschi.

Questa proposta di progetto è stata di recente presentata all’On Pesce, Sottosegretario MIPAAFT, la quale ha condiviso la nostra iniziativa come emerge dal Comunicato stampa, redatto di comune accordo, e che riportiamo qui di seguito.

02 image001

03 image001
Alfred Frei
, Coordinatore del Comitato di Redazione ANDMI News

Alla fine del secolo scorso, grazie al Piano mercati di cui alla legge finanziaria 41/86,  è stato attivato un diffuso processo di ammodernamento che ha visto la realizzazione di ben 14 nuove strutture (Torino, Verona, Padova, Parma, Bologna, Rimini, San Benedetto del Tronto, Pescara, Roma, Fondi, Napoli, Cosenza, Catanzaro, Catania) alle quali ne sono aggiunti altre (Genova, Cagliari) mentre diversi mercati sono stati riorganizzati (Udine, Brescia, Sarzana, ecc).

Poi è seguita una lunga pausa fatta di silenzio e di sistemazioni di piccolo cabotaggio. Che sembra finalmente superata.

Incontro con Sottosegretario Alessandra Pesce

04 image001
Alessandra Pesce, Sottosegretario MIPAAFT

Come è emerso dal recente Convegno internazionale svoltosi a Bolzano sul tema “Mercati all’ingrosso e Centri agroalimentari: criticità e prospettive” in Italia, diversamente dagli altri Paesi europei, funzionano moltissimi mercati all’ingrosso: l’ANDMI ne ha censiti 114 di soli mercati ortofrutticoli, ai quali si uniscono anche diverse decine di mercati ittici oltre che mercati dei fiori e delle carni.

Questa numerosa schiera di mercati si può facilmente spiegare innanzitutto con la grande eterogeneità che caratterizza il nostro Paese ed inoltre con la diversità di consuetudini e di abitudini storiche e con una biodiversità unica al mondo;  ed infine, con la funzione che queste strutture, anche medie e piccole, svolgono come presidio per la tutela e la valorizzazione delle produzioni tipiche locali oltre che per la salvaguardia della salute e del potere d’acquisto dei consumatori.

Da tempo non si assisteva a un così diffuso avvio di progetti per il rinnovamento dei mercati

Milano

E’ l’ultimo fra i grandi mercati all’ingrosso italiani ad essere rinnovato.
Il Presidente di SOGEMI Cesare Ferrero ha presentato FOODY, il futuro del mercato agroalimentare di Milano, Piano di sviluppo che trasformerà l’attuale complesso in un hub per tutta le filiera agroalimentare italiana. La nuova struttura, i cui lavori dovrebbero iniziare entro l’anno, prevede il palazzo degli affari, il nuovo padiglione ortofrutta, i mercati ittico, dei fiori e delle carni, e le piattaforme logistiche per l’ortofrutta.

 05 image001

06 image001
Marco Sibani, Segretario Generale ANDMI

Premessa

In occasione del Convegno internazionale di BZ del novembre 2004 sul tema “I mercati di 3° generazione fra globalizzazione e valorizzazione del territorio” venne esposto per la prima volta in Italia il concetto di “mercato di 3° generazione” avanzato dal ricercatore francese Raùl Green al 23° Congresso del WUWM (World Union of Wholesales Markets) di Lisbona del 2003 ispirandosi alla realtà evolutiva dei mercati di Parigi Rungis, St.Charles e Mercabarna.

07 image001
Intervista al Dr. Angelo Zanella, Centro di Sperimentazione Laimburg – Responsabile di Agricoltura Montana e Tecnologie Alimentari

Ogni anno vengono gettati nella spazzatura milioni di tonnellate di cibo, nonostante siano ancora commestibili; in un articolo apparso su "Fresh Plaza" del 10.01.19 si parla di uno scanner portatile per alimenti che dovrebbe consentire ai consumatori di verificare la bontà dei prodotti in vendita. Secondo lei Dr. Zanella si tratta di una concreta possibilità di utilizzo in tempi prevedibili?

È da molti anni che il Centro di Sperimentazione Laimburg sta indagando sulla valutazione non distruttiva della bontà, cioè dei parametri chimico-fisici che determinano la qualità dei prodotti frutticoli per il consumatore. Si tratta di una vera e propria sfida per la ricerca e penso che nel suo sviluppo vi siano elevate probabilità di successo.

08 image001

Uniontrasporti ha pubblicato le Linee strategiche per il triennio 2019-2021, sulla base del documento “Linee del programma triennale 2’019-2021”.

Dopo aver rammentato che le Camere di commercio sono state decisive nel promuovere, realizzare e anche gestire infrastrutture rilevatesi nel tempo fondamentali per garantire la crescita e lo sviluppo dei territori,  il documento rileva che il Sistema camerale può contribuire a disegnare una strategia di medio lungo periodo sullo sviluppo della logistica in Italia.

Prosciutto, parmigiano, olio d’oliva e altri cibi della tavola italiana possono tirare un respiro di sollievo. L’Assemblea Generale ha adottato il 13 dicembre 2018  una risoluzione su salute globale e nutrizione che non menziona, a differenza del primo testo presentato al Palazzo di Vetro, la necessità di adottare etichette a fronte-pacco e maggiore tassazione per dissuadere dal consumo dei cosiddetti “cibi nocivi”.

09 image001

Finalmente l’Onu è tornata sui suoi passi e ha dovuto ammettere che i nostri prodotti, le eccellenze del made in Italy, non sono dannose per la salute e che l’enogastronomia italiana è sana e di qualità”, commenta il Ministro per le politiche agricole, Gian Marco Centinaio. “Sui nostri alimenti non ci sarà nessun bollino nero. Abbiamo messo in campo le nostre eccellenze diplomatiche, con il sostegno di tutte le amministrazioni competenti, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero della Salute, Ministero dello Sviluppo Economico e naturalmente il MIPAAFT.