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a cura di ANDREA SABOT

Quale migliore garanzia di salubrità dei prodotti ortofrutticoli freschi per il consumatore finale, se non le derrate che transitano dai Mercati all’ingrosso e dai Centri agroalimentari che vengono periodicamente controllate e monitorate a campione, con riferimento ai residui degli agrofarmaci o pesticidi presenti sui prodotti citati?Andrea Sabot.

 

In queste strutture, gli Enti Gestori si fanno carico di fare effettuare, a loro spese, prelievi di prodotto fresco, a campione per la ricerca di eventuali residui nocivi per la salute pubblica di agrofarmaci e pesticidi presenti sui prodotti transati. Nelle strutture più importanti (ad esempio Bologna etc.) esistono all’interno delle stesse laboratori chimici che effettuano tali ricerche, con risultati immediati o nel lasso temporale di 24 o 48 ore, che consentono l’intervento delle Direzioni di Mercato, nel caso in cui i residui citati oltrepassino le soglie percentuali comunitarie consentite dalle normative in vigore, che portino al blocco delle vendite delle partite non conformi. Laddove i laboratori non sono presenti all’interno dei mercati, questi provvedono a tali controlli, in uno spirito di autotutela, attraverso laboratori esterni all’uopo certificati. Tali verifiche dovrebbero essere, periodicamente e costantemente, effettuate dalle ASL presenti sul territorio. Purtroppo, se tali accertamenti vengono effettuati dalle ASL di competenza, i risultati pervengono tardivamente, dopo mesi e quando le eventuali partite di merce difforme, sono da parecchio tempo consumate, questo nonostante l’esistenza delle legge nazionale D.Lgs n. 194/08 che prevede il versamento, da parte delle imprese grossiste dei mercati ortofrutticoli di somme considerevoli a copertura delle attività specifiche e costi delle ASL. Giova, quindi, porre l’attenzione sulla garanzia di salubrità per i consumatori finali determinate dall’impegno degli Enti Gestori dei Mercati, che si stanno organizzando per contrassegnare le merci che transitano dagli stessi, attraverso l’apposizione di un bollino caratterizzante a certificazione che i citati controlli vengano puntualmente effettuati. Questo a servizio della PDO, MDO ,GDO e dei loro clienti finali.