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Massimo Torchio, Direttore mercato ortofrutticolo del Roero

Il Mercato ortofrutticolo del Roero è un’azienda consortile partecipata da 15 comuni del territorio.
Il mercato alla produzione si estende su un’area di 32.000 mq, è frequentato da circa 300 produttori agricoli e da un centinaio di operatori agli acquisti.
L’Azienda Consortile ha partecipato al bando "Investimento 2.1 - Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo", decreto del Ministro delle Politiche agricole del 13 giugno 2022 (G.U. n. 192 del 18 agosto 2022) con una dotazione di 500 milioni di euro.

Il progetto presentato ha ottenuto 90 punti, collocandosi al 20° posto nella graduatoria nazionale, rientrando così tra quelli finanziati dal suddetto bando.
Gli investimenti complessivi ammonteranno a 15 milioni di euro, di cui 12 finanziati dal PNNR e 3 di cofinanziamento dell’azienda.

L’obiettivo è di trasformare il mercato ortofrutticolo, pur mantenendo e rafforzando le attuali peculiarità, in un centro logistico al servizio dell’agricoltura del territorio, con interventi in grado di migliorare la digitalizzazione, abbattere, anche grazie ad una logistica condivisa e centralizzata, l’impatto ambientale, migliorare l’immagine delle produzioni e creare nuove occasioni di commercializzazione per le aziende.

I punti qualificanti del progetto sono:

  • Realizzazione di impianti di refrigerazione e condizionamento ad alta digitalizzazione ed automazione, destinate alle produzioni agricole;
  • Implementazione dell’attuale produzione di energia rinnovabile (500 Kwp) mediante revamping e saturazione degli spazi sino a 1Mwp;
  • Tracciabilità delle produzioni agricole (con utilizzo ad esempio della blockchain) e nell’ambito di politiche farm to fork;
  • Riqualificazione delle strutture mercatali per migliorare la sicurezza degli operatori, l’ambiente di lavoro e ottimizzare le risorse.

Il progetto è supportato da tutto il territorio, sia dagli Enti pubblici sia dalle aziende, come dimostrato dalle lettere di sostegno di tutte le associazioni di categoria e dei consorzi di tutela.

Il nuovo centro logistico sarà inoltre il braccio operativo del Distretto del Cibo del Roero, recentemente riconosciuto dalla Regione Piemonte e dal Ministero.

Ci troviamo quindi di fronte alla volontà chiara del mondo produttivo del Roero e non solo, di dotarsi di strumenti nuovi ed efficaci, per cogliere le sfide e le opportunità di un mondo sempre più digitale e destinato alla completa transizione ecologica.