frutta verdura ingr-carni slid-pesci fiori
a cura di MARCO ROBAT
Direttore Mercato Ortofrutticolo di Brescia

E’ sempre più pressante e sentita dai vari soggetti interessati (pubblici e privati) l’intenzione di apportare alcune modifiche alle modalità di gestione e ritiro dei rifiuti prodotti all’interno del “sistema mercato”, con l’obiettivo condiviso iniziale di ridurre i costi del servizio di pulizia, raccolta e smaltimento rifiuti.
E’ noto come chiunque paghi individualmente la ”tassa” per lo smaltimento dei rifiuti; il Comune di riferimento applica un sistema a tariffa normalmente calcolato, per le utenze non domestiche come nel caso dei mercati, calcolato su: categoria merceologica d’appartenenza e superficie coperta dall’attività. Di norma il Comune ha un soggetto delegato alla raccolta – smaltimento e alla tariffazione.


E’ opportuno precisare che il Concessionario di mercato è tenuto generalmente a provvedere alla raccolta differenziata e che questa è normata per legge; l’utenza non domestica può decidere di smaltire il rifiuto prodotto, cioè fare conferire il rifiuto presso impianti di sua scelta, ma che questo deve avvenire secondo le modalità di legge:
• il rifiuto deve essere trasportato da trasportatori autorizzati
• il rifiuto deve essere conferito ad impianti autorizzati
• nel caso in cui gestisca il rifiuto privatamente il Produttore del rifiuto (in questo caso il concessionario) è tenuto alla gestione dei formulari e del MUD.
• Non è possibile trattare il rifiuto come una qualsiasi merce
Non sono quindi tollerabili modalità diverse dalle due situazioni elencate: conferimento tramite il soggetto gestore dei rifiuti delegato da Comune e/o conferimento tramite altre aziende autorizzate e nel completo rispetto della legge.
E’ da tempo che si ipotizzano progetti che possano soddisfare quanto precedentemente detto e realizzabili nel contesto dei mercati, implementando eventualmente gli stessi in idee più vaste tese alla riduzione del rifiuto e degli sprechi agroalimentari, a vantaggio non solo dell’intera collettività, ma anche dei singoli operatori dei mercati.
Sono pertanto ad iniziare ad illustrare il progetto “Rifiuti Mercato”.
La prima parte sarà relativa alla valorizzazione dei rifiuti riciclabili, alla raccolta programmata / puntuale del rifiuto (Porta a Porta) e alla iniziale e parziale gestione e valorizzazione delle isole comuni di raccolta e stoccaggio (che chiameremo un po’ impropriamente isole ecologiche).
Questo progetto coinvolge in prima persona gli operatori interni dell'Ortomercato (chiamati concessionari), l’ente gestore del mercato (nello specifico il Consorzio Brescia Mercati e il Comune di riferimento (Brescia).
L'idea nasce dall'esigenza sempre più forte, come detto, di analizzare e ridurre i costi strettamente collegati alla gestione dello scarto, nonché di riduzione degli spazi dei rifiuti, oltre ai possibili eventuali ricavi dalla vendita del prodotto riciclabile.
In termini generali, che saranno via via analizzati nello specifico, l’Ente Gestore potrà mettere a disposizione degli standisti una pressa verticale per la compattazione di carta, cartone e plastica per poter far si che gli stessi standisti possano chiedere una riduzione della tariffa sui rifiuti basandosi su formulari emessi da aziende preposte alla gestione dei materiali.
Questi ultimi saranno stimolati dalla gestione puntuale del rifiuto per un duplice motivo, uno per quello già specificato precedentemente il secondo per una pulizia più controllata della loro postazione e del mercato in generale.
L’ente gestore metterà a disposizione il servizio di raccolta puntuale tramite un’azienda individuata e preposta la quale convoglierà tutto il materiale riciclabile e non, nell'isola ecologica. Da quel momento tutto ciò diventerà proprietà dell’Ente gestore, con la possibilità di vendita del materiale stesso ad aziende preposte al riciclo, mentre per l'indifferenziato verrà sempre raccolto dal Comune con la tariffazione a carico degli standisti stessi, ma convogliato e organizzato dall'Azienda nominata dall'Ortomercato.
Ad implementazione del conferimento presso l’area di raccolta, la stessa potrà essere aperta in parte al pubblico, generalmente agli utenti esterni del mercato, raccogliendo il materiale riciclabile all'interno dell'isola e gestendolo poi come rifiuto proprio, potendo eventualmente dare quale incentivazione una sorta di scontistica da spendere all'interno degli espositori che aderiscono al servizio, o in alternativa applicare una scontistica sul tesseramento di ingresso (salvo comunque anche la possibilità al contrario di determinare una tariffa specifica per poter conferire il rifiuto esterno al mercato).
Questo in ogni caso comporterà una riduzione dei rifiuti abbandonati all'interno e all'esterno dell'ortomercato e un decremento dei costi di spazzamento pulizia e raccolta a carico del sistema mercato (Ente gestore e concessionari).
Senza entrare nei dettagli, che vedremo comunque in seguito unitamente come detto a sviluppi correlati di riduzione degli sprechi alimentari e degli scarti, possiamo per adesso accennare ai vantaggi conseguenti la realizzazione del progetto “Rifiuti Mercato”

>>VANTAGGI PER IL COMUNE: Ottimo progetto a livello locale, Regionale o Europeo teso a reperire eventuali risorse di finanziamento per la realizzazione / sostegno allo stesso;
>> VANTAGGI PER I CONCESSIONARI INTERNI: Possibilità di poter richiedere una riduzione sempre maggiore della quota della tariffa applicata (quindi risparmio sulla tariffa rifiuti, potendo contare anche su una gestione più controllata qualitativamente dello spazio della concessione); possibilità di intercettare quote, come compartecipanti, dei contributi economici erogabili a sostegno della realizzazione del progetto “Rifiuti Mercato”;
>> VANTAGGI PER IL MERCATO: più pulizia all’interno del mercato nelle strade e spazi comuni, risoluzione dei problemi di gestione dei rifiuti nei piazzali, riduzione degli spazi dedicati;
>> VANTAGGI PER L’ENTE GESTORE: diretto evidente beneficio economico dello spazzamento con una sensibile riduzione dello stesso in termini di giornate/ore dedicate al servizio, ricavi correlati alla vendita del materiale riciclabile.
>> VANTAGGI PER IL SISTEMA MERCATO: la possibilità di implementazione del progetto principale con la realizzazione ad esempio del “meno spreco nei mercati”.


Alla prossima… puntata.