frutta verdura ingr-carni slid-pesci fiori

08 image001
Dario Caccamisi
, ANDMI

Le difficoltà che i mercati agroalimentari all’ingrosso incontrano nel relazionarsi con la “modernità” richiedono al settore attenzione e interventi capaci di cambiare la tendenza negativa che da anni si osserva. Ciò tocca la natura stessa dei “mercati” così come li conosciamo e dei “grossisti” che operano al loro interno, con effetti che potrebbero radicalmente cambiarne funzioni e caratteristiche. Le stesse denominazioni di “mercato” e “grossista” potrebbero divenire obsolete.

C’e’ bisogno di rilanciare la natura stessa dei mercati agro-alimentari e di riscoprirne l’innata “bellezza” come fonte di liberta d’azione.

La proposta di avviare un “Osservatorio dei Mercati agroalimentari MAA 4.0” coglie questa esigenza dei mercati agroalimentari, ponendo a loro disposizione uno strumento capace di supportare con le necessarie informazioni il processo di rinnovamento capace di riscoprire e diffondere la “bellezza” dei mercati agroalimentari.

08 image002
Mercato dei fiori a Singel, Amsterdam; 2015.

I possibili contenuti dell’Osservatorio MAA 4.0 comprendono aspetti economici, sociali, ambientali, politici, urbani, tecnologici, imprenditoriali sui quali i mercati agroalimentari hanno impatto diretto ed importante e che potranno migliorare attraverso le conoscenze veicolate dall’Osservatorio MAA 4.0.  L’Osservatorio MAA 4.0 quindi come supporto per proiettare i mercati agroalimentari nazionali nel futuro.

Considerato lo stadio evolutivo dei mercati agroalimentari in Italia, ciò che l’Osservatorio dovrebbe considerare con riferimento ai mercati agroalimentare dovrebbe riguardare:
Il peso economico dei mercati agroalimentari e le dinamiche economiche che avvengono al loro interno, studiando le tendenze dei volumi, dei prezzi e della clientela.
L’impatto socioculturale dei mercati agroalimentari sulle comunità con cui intrattengono relazioni, guardando alle relazioni spaziali che i mercati agroalimentari sviluppano con le comunità ad essi collegati.

I benefici ambientali e di riduzione dei rifiuti che i mercati agroalimentari possono generare, valutando i benefici che le operazioni dei mercati agroalimentari possono generare nelle pratiche ambientali.

Il ruolo nelle politiche alimentari e della qualità del cibo di cui i mercati agroalimentari possono essere veicoli e strumenti, applicando norme, controlli e diffondendo informazioni e conoscenze.

Le funzioni che i mercati agroalimentari possono svolgere per il miglioramento della qualita della vita nelle città, analizzando gli interventi dei mercati agroalimentari per migliorare e semplificare il rifornimento alimentare alle città.

Il ruolo nel trasferimento e incorporazione delle tecnologie alle filiere agroalimentari collegate ai mercati agroalimentari, valutando come i mercati agroalimentari possano favorire il trasferimento di tecnologia al commercio e alla produzione agricola.

Le dinamiche imprenditoriali sottese al funzionamento dei mercati agroalimentari, studiando gli effetti sullo sviluppo delle filiere e dell’imprenditoria e individuando soluzioni per la crescita imprenditoriale di agricoltori e commercianti.

In altre parole, attraverso il monitoraggio e lo studio di una selezione di questi elementi centrali nell’attività dei mercati agroalimentari è possibile ottenere le informazioni necessarie per proiettali nel futuro.

Cio potrebbe riguardare la definizione di una nuova rappresentazione sociale dei mercati agroalimentari, attraverso le quali i mercati stessi possano affrontare compiutamente la modernità, cosi come affrontare il tema delle relazioni con gli utilizzatori, definendo modelli di luogo e nonluogo che potrebbero aiutare a definire innovative strategie di crescita dei mercati agroalimentari in relazione alle dinamiche della clientela.