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Pietro Cernigliaro
,  Presidente ANDMI

Per la prima volta nel nostro Paese è stato possibile stipulare un accordo di collaborazione con l’Unione dei Mercati Tedeschi GFI.

Ci ha pensato l’ANDMI (Associazione Nazionale dei Direttori dei Mercati all’Ingrosso) con la sottoscrizione di un accordo in occasione del Convegno svoltosi a Bolzano lo scorso novembre 2018, alla presenza del Presidente della Commissione agricoltura della UE On. Paolo De Castro.

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GIOVEDI’ 28 MARZO 2019
ore 9.00 - 18.00

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SALA “AUREA PARMA” Camera di Commercio - Via Verdi 2, Parma

Presentazione workshop
L’accordo ANDMI-GFI Unione Mercati Tedeschi, (Organizzazione che associa unitariamente Gestori e Direttori dei Mercati della Germania) stipulato in occasione del Convegno di Bolzano ”Mercati all’ingrosso e centri agroalimentari”: criticità e prospettive di sviluppo”, intende individuare e le linee direttrici per lo sviluppo del comparto aventi come obiettivo i MAA 4.0, mercati agroalimentari di quarta generazione. Questo accordo, stipulato alla presenza dell’On. Paolo De Castro, Presidente Commissione agricoltura UE, e portato avanti d’intesa con il Sottosegretario MIPAAFT Dott.ssa Alessandra Pesce, ha trovato un primo punto di riscontro a Berlino l’8 febbraio scorso, in occasione di Fruit Logistica, con l’individuazione, a breve, di uno specifico workshop di approfondimento dei diversi temi, da tenersi presso il CAL Parma.

Questo incontro di studio si articolerà in quattro sessioni al fine di affrontare i diversi aspetti che caratterizzano in sintesi la proposta di un progetto di Osservatorio dei Mercati agroalimentari MAA 4.0 in Italia in analogia a quanto già realizzato in Germania e in altri Paesi europei.

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Giulietta Magagnoli CAL Parma, Pietro Cernigliaro Presidente ANDMI, Alessandra Pesce Sottosegretario MIPAAFT, Eliane Steinmeyer Giunta esecutiva GFI Unione Mercati tedeschi, Frank Willhausen Segretario GFI Unione Mercati tedeschi, Alfred Frei Consigliere ANDMI, Dario Caccamisi ANDMI

In occasione della fiera Fruit Logistica di Berlino alla presenza del Sottosegretario MIPAAFT Alessandra Pesce, una delegazione dell’ANDMI (Associazione Nazionale dei Direttori dei Mercati all'ingrosso Italiani) composta dal Presidente Pietro Cernigliaro, da Alfred Frei Consigliere e da Giulietta Magagnoli Direttore CAL Parma e dal Prof. Dario Caccamisi, si è incontrata con Franz Willhausen e Eliane Steinmeyer, di GFI Unione dei Mercati tedeschi, per esaminare la possibilità di realizzare anche in Italia, come già esiste in Germania, l'Osservatorio sui Mercati all'Ingrosso, una delle proposte emerse dal recente convegno di Bolzano-Bozen.

Il Sottosegretario ha rimarcato l'importanza e la validità dell'iniziativa, che trova i pieni favori del Ministero, evidenziando al tempo stesso la necessità di maggiore coesione e coordinamento tra le componenti del settore al fine di ottenere la massima efficacia dell'intervento.

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Alfred Frei
, responsabile ANDMI Rapporti internazionali

Cenni storici

La storia delle città e dei comuni tedeschi è strettamente legata a quella dei mercati. Città importanti si sono in parte sviluppate proprio da minuscoli mercati che, favoriti da una buona posizione e dalla presenza di arterie commerciali, si tenevano regolarmente con cadenza settimanale o annuale.

Compito dei mercati era quello di creare un'occasione di scambio di merci e prodotti vari. Oltre alla compravendita di frutta, verdura e prodotti artigianali realizzati nel circondario più o meno immediato, i mercati erano spesso punto d'incontro di mercanti da terre lontane, che ne ravvivavano l'atmosfera con le loro merci rare e pregiate. L'attività commerciale sotto forma di mercato settimanale o fiera annuale si sviluppò quindi diventando un evento di grande importanza, esplicantesi nella compravendita di merci all'aperto in determinati periodi.

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Marco Sibani, Segretario Generale ANDMI

Premessa

Il comparto dei mercati all’ingrosso e dei mercati al dettaglio è scarsamente conosciuto a causa dell’assoluta mancanza di dati e di informazioni.

Inoltre la grave crisi economica che colpisce anche questo comparto, la pesante concorrenza esercitata dalla grande distribuzione e, non da ultimo, l’intenzione dei Comuni di sganciarsi da questo comparto in forza delle normative in materia di riduzione delle partecipazioni pubbliche nelle società partecipate (legge Madia di riforma della p.a.), costituiscono un insieme di argomenti che ne condizionano pesantemente la vita e, soprattutto, le prospettive future.

L’ANDMI intende, pertanto, collaborare alla costruzione di una specifica “politica di sviluppo del comparto” che, però, necessita innanzitutto di disporre di dati e di informazioni utili per dimensionarlo e per conoscere caratteristiche, funzioni, disfunzioni e tendenze.

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A seguito di un'attenta e dettagliata analisi Fedagromercati-Confcommercio, la Federazione italiana dei grossisti ortofrutticoli di centri agro-alimentari e mercati all'ingrosso (FEDAGRO ), la Confederazione Nacional de Empresarios Mayoristas de Frutas y Verduras de España, l'organizzazione rappresentativa dei grossisti spagnoli (COEMFE) e l'Unione nazionale del commercio di Gros en Fruits & Legumes, associazione francese (UNCGFL), rappresentate rispettivamente dal presidente Valentino Di Pisa, il presidente Andres Suarez e il presidente Berthe, hanno deciso di lavorare insieme per la realizzazione del Manifesto europeo dei grossisti di frutta e verdura, come proposta per il futuro del settore e per affrontare problemi e complessità del settore.

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Dario Caccamisi
, ANDMI

Le difficoltà che i mercati agroalimentari all’ingrosso incontrano nel relazionarsi con la “modernità” richiedono al settore attenzione e interventi capaci di cambiare la tendenza negativa che da anni si osserva. Ciò tocca la natura stessa dei “mercati” così come li conosciamo e dei “grossisti” che operano al loro interno, con effetti che potrebbero radicalmente cambiarne funzioni e caratteristiche. Le stesse denominazioni di “mercato” e “grossista” potrebbero divenire obsolete.

C’e’ bisogno di rilanciare la natura stessa dei mercati agro-alimentari e di riscoprirne l’innata “bellezza” come fonte di liberta d’azione.

La proposta di avviare un “Osservatorio dei Mercati agroalimentari MAA 4.0” coglie questa esigenza dei mercati agroalimentari, ponendo a loro disposizione uno strumento capace di supportare con le necessarie informazioni il processo di rinnovamento capace di riscoprire e diffondere la “bellezza” dei mercati agroalimentari.

Una delle tante caratteristiche specifiche del nostro Paese è rappresentata dal grandissimo numero di strutture mercatali esistenti: l’ANDMI ne ha censito 114 di soli mercati ortofrutticoli ai quali aggiungere diverse decine di mercati ittici oltre ai mercati dei fiori e delle carni.

Nella sola regione Emilia Romagna l’assessore Corsini ne indica 19 tra centri agroalimentari e mercati all’ingrosso: un patrimonio di valore per il servizio che offrono all’economia del territorio.

CAAN Napoli
Con l’apertura della procedura di concordato preventivo della società consortile CAAN Centro Agro Alimentare di Napoli è stato superato il rischio del fallimento con appuntamento al 28 maggio prossimo con la chiamata in adunanza dei creditori da parte del Tribunale. La nuova moderna struttura e la posizione geografica, costituiscono una importante base di riferimento per rilanciare l’attività di questa strategica struttura per la città e per la salvaguardia dei posti di lavoro.

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Poco tempo fa (vedi FreshPlaza 11.02.19) si è avuta notizia che il comitato municipale di Monaco ha avviato i negoziati per la costruzione e la gestione di un nuovo mercato all'ingrosso coperto.

Alcuni mesi prima il consiglio comunale aveva deciso di optare per una soluzione che veda il coinvolgimento di investitori privati, al posto del finanziamento pubblico municipale. L'operazione si svolgerà tramite il facilitatore Markthallen München (MHM).

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Wieser Hubert  Mobil: 344 368 3168  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

L’azienda familiare Isolcell www.isolcell.com, con sede a Bolzano, progetta e produce, da ormai più di sessant’anni, impianti per il mantenimento ed il prolungamento della shelf-life di prodotti ortofrutticoli freschi. Grazie alla continua ricerca e sviluppo di nuovi progetti non solo gli impianti sono stati costantemente migliorati ma sono stati sviluppati sistemi di conservazione completamente nuovi. Attraverso questo sforzo per il miglioramento continuo, Isolcell è ora un fornitore leader a livello internazionale ed è considerato dai suoi clienti un partner affidabile e di qualità. Nell'ambito della riorganizzazione e della modernizzazione dei mercati all'ingrosso e dei centri agroalimentari, Isolcell vuole ora portare la propria esperienza.