Pietro Cernigliaro
Presidente ANDMI
Direttore responsabile ANDMI News
In occasione del Macfrut 2017 attraverso uno specifico workshop, l’ANDMI individuava nell’applicazione dei decreti Madia in materia di privatizzazione dei servizi pubblici degli enti locali, un’occasione per analizzare criticamente la situazione del comparto e per poi chiamare a raccolta le componenti pubbliche e private interessate al fine di individuare idonee linee direttrici necessarie per il rilancio dei mercati all’ingrosso e dei centri agroalimentari.
Camera di commercio di Bolzano 16 novembre 2018
Camera di Commercio di Bolzano – 16 e17 novembre 2018 – Fiera di Bolzano ”Interpoma” con il Patrocinio della Provincia autonoma di Bolzano – Comune di Bolzano e la collaborazione della Fiera di Bolzano e l’Unione Mercati della Germania
Presentazione
I mercati agroalimentari in Italia sono in crisi.
Le cause di questa situazione sono molteplici e, tra queste, certamente un fattore determinante è costituito dal forte dinamismo della distribuzione moderna. Tuttavia è possibile che oltre 200 centri annonari all’ingrosso siano un numero eccessivo, soprattutto se non sempre gestiti in modo del tutto efficiente, in qualche caso per carenze strutturali e gestionali, in altri per una non adeguata conoscenza delle componenti private.
Oggi è dunque essenziale capire a fondo le cause della situazione e le risposte possibili per verificare se sia possibile – come riteniamo – che le potenzialità di sistema dei mercati agroalimentari debbano essere valorizzate come meritano.
In questo contesto l’applicazione dei decreti attuativi della riforma della P.A. e, in particolare, delle società a partecipazione pubblica, potrebbe avere effetti dirompenti sul sistema di gestione.
L’ANDMI, da oltre mezzo secolo impegnata nella diffusione della cultura del settore, intende riprendere l’antica tradizione dei convegni di Bolzano e i successivi tenutisi in Sicilia e in Puglia, per chiamare tutte le componenti, pubbliche e private, a verificare la possibilità di impostare, di comune accordo, un progetto per il rinnovamento e il rilancio, portando a confronto la situazione e il processo evolutivo nei principali Mercati europei a cominciare dalla Germania
Tagungsprogramm
Vormittag
09,00 – 09,30 Uhr - Registrierung der Tagungsteilnehmer
09,30 – 10,00 Uhr - Grußworte der lokalen und staatlichen Behördenvertreter
Eröffnung der Tagung durch die Staatssekretärin im Landwirtschaftsministerium
Bolzano Chamber of Commerce - 16th and 17th November 2018 - Bolzano "Interpoma" Fair with the Patronage of the Autonomous Province of Bolzano - Municipality of Bolzano and the collaboration of the Bolzano Fair and Union of Germany’s Markets
Presentation
Agri-food markets in Italy are in crisis.
The causes of this situation are many and, among these, certainly a determining factor is the strong dynamism of modern distribution. However, it is possible that over 200 wholesale ration centers are too many, especially if they are not always managed in an efficient way, in some cases due to management deficiencies, in others due to an inadequate knowledge of private components.
Today it is therefore essential to fully understand the causes of the situation and the possible answers to understand if it is possible - as we believe - that the system potential of the agri-food markets should be valued as they deserve.
In this context the application of the implementing decrees of the reform of the P.A. and, in particular, companies with public participation, could have irreversible effects on the management system
The ANDMI, for over half a century engaged in the dissemination of the culture of the sector, intends to resume the ancient tradition of the conferences of Bolzano and subsequent held in Sicily and Puglia, to call all the components, public and private, to verify the possibility of set up, by mutual agreement, a project for renewal and relaunch, comparing the evolution in the main European markets starting from Germany.
Alfred Frei, Coordinatore Comitato di Redazione ANDMI News
Il Convegno di Bolzano, al quale dedicheremo le nostre ANDMI-Newsletter n.14 e 15, riveste una particolare importanza.
Infatti mette al centro delle sue relazioni e del dibattito non solo una fotografia della situazione critica nella quale si trovano i Mercati all’ingrosso nei due paesi, ma cercherà soprattutto di individuare vie d’uscita e soluzioni innovative che possano sostenere la concorrenza crescente della grande distribuzione organizzata.
Abbiamo chiamato a raccolta alcuni dei principali studiosi e attori del mondo dei mercati per confrontarsi fra di loro non solo sulla diagnosi del “malessere” ma soprattutto per impegnarsi a trovare terapie incisive a dare nuova linfa vitale a strutture nate storicamente come mercati iannonari di interesse pubblico con la finalità principale di approvvigionare la popolazione dei centri urbani e dintorni.
Marco Sibani Segretario Generale ANDMI
Secondo un’indagine svolta dall’ANDMI nel 2017 si contavano in Italia ben 134 mercati ortofrutticoli, 58 mercati ittici, 19 mercati dei fiori e delle piante ornamentali, 11 mercati avicunicoli e delle carni per complessivi 222 strutture.
Dei mercati ortofrutticoli all’ingrosso il 69% risultava ancora a gestione diretta comunale, il 19% tramite società mista a maggioranza pubblica e il 12% a gestione privata da parte delle imprese grossiste.
Mauro Ottaviano, Vice Presidente ANDMI
L’agricoltura nelle nostre Regioni meridionali rappresenta una risorsa fondamentale per l’economia nazionale oltre ad assumere una grande valenza sociale per interi territori.
Le nostre Regioni del Sud sono ricche di eccellenze nel settore ortofrutticolo, dal pomodoro alle insalate, dalle arance all’uva da tavola.
La produzione agricola meridionale, però, ha bisogno di adeguati sbocchi commerciali per recuperare margini e innovazione di processo e di prodotto.
In questo ambito i Mercati e i Centri Agroalimentari delle Regioni meridionali del nostro Paese possono sviluppare un forte legame con le più importanti realtà logistiche regionali dando vita ad un vero e proprio “Sistema logistico-distributivo” del Mezzogiorno che esalti la qualità del tessuto imprenditoriale locale e rappresenti lo strumento per una reciproca crescita a vantaggio dei Produttori agricoli, del Commercio e dei Consumatori.
Alessandra Pesce Sottosegretario
Per affrontare e discutere le problematiche del settore ortofrutticolo è stato convocato un incontro presso il MIPAAFT presieduto dal Sottosegretario Dott.ssa Alessandra Pesce e che ha visto la partecipazione di tutte le componenti della filiera.
Apprezzamenti sono stati espressi dalle associazioni partecipanti al “Tavolo” che hanno colto l’intenzione del Ministero di affrontare i problemi del settore in una logica di strategia e non di emergenza. L’ortofrutta costituisce una importante voce nel made in Italy e deve poter disporre di precise linee direttrici per poter validamente competere a livello nazionale ed internazionale.
Intervista a Luca Granata, Direttore Generale Opera s.c.a.
Una breve presentazione della sua cooperativa.
Il Consorzio Opera Sca è l’unica grande organizzazione di frutticoltori italiani specializzata esclusivamente sulla pera. I soci del Consorzio sono 18 tra le principali aziende italiane del settore e rappresentano circa 1.000 produttori di pere, che coltivano circa 7.000 HA a pero – il 90% in Emilia Romagna ed il 10% tra Veneto e altre regioni - raccogliendo ogni anno circa 200.000 tons di pere, cioè oltre il 25% della produzione nazionale, di cui. Opera dispone di più di 15 diverse varietà di pere – al 100% coltivate in Italia - in grado di rifornire il Mercato durante tutto l’anno ed esporta circa il 30% della produzione in più di 30 Nazioni diverse. L’Italia tuttavia è e continuerà ad essere il principale Mercato di Opera ed è per questo che il Consorzio ha avviato nel 2016 proprio in Italia la prima importante campagna di comunicazione attraverso i mass-media allo scopo di generare domanda di pere a livello di consumatore sul Mercato nazionale. I consumi di pere in Italia hanno subito reagito positivamente a tale iniziativa, crescendo dalle 310.000 tons del 2014 a 400.000 tons nel 2017. Opera è inoltre fortemente impegnata nello sviluppo di nuove varietà di pere (ndr: sono 14 quelle attualmente in fase di test) e nel miglioramento continuo delle tecniche di conservazione e delle caratteristiche organolettiche dei frutti.
Avv. Giovanni Francesco Fidone, amministrativista e giuspubblicista
Una delle tematiche che più tocca, da vicino, l’attività di commercio all’ingrosso dei prodotti ortofrutticoli, è quello della implementazione dei sistemi di tracciabilità e rintracciabilità, conformemente ai requisiti di legge vigenti.
Sia i soggetti gestori di mercati agro-alimentari, nell’ambito delle prerogative riconosciute dalla legge, che i singoli operatori, si trovano oggi a convivere con una disciplina “alluvionale” alquanto complessa; una disciplina nella quale non mancano interpretazioni contrastanti che creano importanti dubbi applicativi, spesso tradottisi in una eterogeneità delle sanzioni emesse dalle diverse Autorità preposte ai dovuti controlli.
Opzione 1 ) Quota di partecipazione al Convegno ed Atti del Convegno: € 100,00;
Opzione 2) Per una sola notte di pernottamento -Quota di partecipazione al Convegno + Atti del Convegno + 1 pernottamento in Hotel compresa prima colazione (sera del 15 novembre) – vedere di seguito - + Catering Convegno shuttle service albergo – sede convegno e Fiera
€ 250,00 + € 50,00 per una seconda persona
Opzione 3) Per due notti di pernottamento - Quota di partecipazione al Convegno + Atti del Convegno + 2 pernottamenti in Hotel compresa prima colazione (sera del 15 e 16 novembre - vedere di seguito) - + Catering Convegno + Cena di Gala nella serata di venerdì 16 novembre + ingresso libero alla Fiera Interpoma con visita guidata + shuttle service albergo – sede convegno e Fiera
€ 300,00 + € 50,00 per una seconda persona
Eventuali accompagnatori comportano, relativamente alle Opzioni 2 e 3, un ulteriore importo di € 50,00
Qui di seguito avete la presentazione internet dei due alberghi con gli indirizzi Email >
Hotel Mandelhof (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
Landgasthof Bad Turmbach (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
La prenotazione in albergo deve essere fatta direttamente dagli interessati entro e non oltre il 13 ottobre 2018
Si prega di comunicare alla Segreteria l’avvenuta prenotazione e il conseguente pagamento
Modalità di pagamento:
Bonifico bancario a favore di “ANDMI- Convegno di Bolzano”
SPARKASSE – Filiale Piani di Bolzano – Codice IBAN : IT 18 Y060 4511 6050 0000 5001 395