Uniontrasporti ha pubblicato le Linee strategiche per il triennio 2019-2021, sulla base del documento “Linee del programma triennale 2’019-2021”.

Dopo aver rammentato che le Camere di commercio sono state decisive nel promuovere, realizzare e anche gestire infrastrutture rilevatesi nel tempo fondamentali per garantire la crescita e lo sviluppo dei territori,  il documento rileva che il Sistema camerale può contribuire a disegnare una strategia di medio lungo periodo sullo sviluppo della logistica in Italia.

Fra le Aree di potenziale intervento l’Asse 1 – Le Camere della responsabilità e della crescita sostenibile delle imprese e del territorio individua, fra le altre, due linee interessanti:

• Linea 1.4 – Mercati agroalimentari all’ingrosso e borsa merci telematica: che ha già avviato iniziative con il marchio di qualificazione “Qualità & Sicurezza”, Studi e progetti sulla logistica alimentare, Progetto “Logistica commerciale e distribuzione delle merci nei mercati cittadini (Indis 2013),
• Linea 1.5 – Mobilità sostenibile: mettendo disposizione le competenze maturate negli anni che vanno dallo studio dei modelli innovativi di city logistics alla definizione di strategie e proposte per la mobilità intelligente e sostenibile.

In tale contesto assai interessante appare il recente accordo siglato da Federlogistica-Conftrasporto e Fedagromercati-Confcommercio che prevede la promozione e l’ottimizzazione dell’impiego di nuove soluzioni logistiche nei mercati all’ingrosso e nei centri agroalimentari in stretta connessione con le infrastrutture portuali e retroportuali italiane e studi volti a identificare nuove tratte commerciali in ambito marittimo, ferroviario e intermodale.