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Comunico, con grande piacere che è stato costituito, con Decreto del Ministro del MIPAAFT, il  “Tavolo Nazionale dell’Ortofrutta”  che è qui sotto indicato, al quale  partecipa anche l’ANDMI.

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Alessandra PesceSottosegretario MIPAAFT

 Istituzione del tavolo ortofrutticolo nazionale

VISTO il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre

2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 972/72, (CEE) n. 234/79 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio ed, in particolare, l’articolo 36, paragrafo 2, che fa obbligo agli Stati membri di elaborare una Strategia Nazionale per i programmi operativi sostenibili sul mercato ortofrutticolo, attuati dalle organizzazioni dei produttori ortofrutticoli, comprensivi della Disciplina ambientale;

VISTO il regolamento delegato (UE) 2017/891 della Commissione del 13 marzo 2017 che integra il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i settori degli ortofrutticoli e degli ortofrutticoli trasformati, integra il regolamento (UE) n.1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le sanzioni da applicare in tali settori e modifica il regolamento di esecuzione (UE) n.543/2011 della Commissione;

VISTO il regolamento di esecuzione (UE) n. 2017/892, della Commissione del 13 marzo 2017, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i settori degli ortofrutticoli e degli ortofrutticoli trasformati;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 febbraio 2019, n. 25, recante organizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, a norma dell’articolo 1, comma 9, del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 97;

VISTO il decreto ministeriale 29 agosto 2017, n. 4969, con il quale è stata adottata la nuova strategia nazionale in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi di esercizio e di programmi operativi per il periodo 2018-2022;

VISTO il decreto ministeriale 27 settembre 2018, n. 9286, con il quale è stata modificata la Strategia nazionale adottata con decreto ministeriale 29 agosto 2017, n. 4969;

VISTO il punto 2.2.4 della Sezione 1 dell’allegato al citato decreto ministeriale 29 agosto 2017, n. 4969, come modificato dal decreto ministeriale 27 settembre 2018, n. 9286, che prevede l’istituzione del Tavolo ortofrutticolo nazionale;

CONSIDERATE l’importanza e la complessità della struttura del settore ortofrutticolo nazionale e delle relative dinamiche organizzative e mercantili;

RITENUTO necessario rendere costante e continuativo il puntuale scambio di informazioni e di dati di differente natura sulla organizzazione di mercato tra le diverse componenti interessate, al fine di comprenderne ed approfondirne, tra l’altro, i meccanismi di funzionamento e di evidenziarne i punti di forza e di debolezza e gestire le situazioni di eventuale crisi;

RITENUTO necessario finalizzare tale opera di confronto e di raccordo alla individuazione degli obiettivi e alla elaborazione delle strategie concernenti le più rilevanti problematiche di interesse del settore;

ACQUISITO il parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del ……..

 

DECRETA

Articolo 1

(Istituzione e finalità del Tavolo ortofrutticolo nazionale)

  1. E’ istituito, presso il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, il “Tavolo ortofrutticolo nazionale” (di seguito Tavolo).
  1. Il Tavolo ha funzioni consultive e persegue le seguenti finalità:
    1. monitoraggio dell’andamento del mercato nazionale e internazionale del settore;
    2. individuazione criticità nei mercati e nelle politiche nazionali, unionali e internazionali di settore, ivi comprese le problematiche relative alla produzione, trasformazione, commercializzazione ed internazionalizzazione
    3. analisi rapporti di filiera ed individuazione eventuali criticità su cui intervenire;
    4. elaborazione proposte finalizzate alla definizione di strumenti e azioni per il superamento delle criticità e delle problematiche individuate, ivi compresa la definizione delle priorità territoriali e settoriali in materia di internazionalizzazione;
    5. elaborazione proposte e linee di indirizzo per l’aggiornamento e la revisione della Strategia nazionale di settore, alla luce dei risultati della sua applicazione ed in vista della riforma della Politica agricola comune.

Articolo 2

(Composizione Tavolo ortofrutticolo nazionale)

  1. Il Tavolo è così composto:
    1. tre rappresentanti Mipaaft, di cui due appartenenti al Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale ed uno al Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca;
    2. un rappresentante dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA);
    3. un rappresentante dell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA);
    4. un rappresentante del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria
      (CREA);
    5. sei  rappresentanti  delle  Regioni  e  Province  autonome,  designati  dalla  Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano;
    6. un rappresentante per ognuno dei soggetti elencati in Allegato I.
  2. Per ciascun rappresentante designato è possibile indicare un supplente.
  3. Il Tavolo è presieduto dal Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo ovvero dal Sottosegretario di Stato con delega all’ortofrutta, se attribuita.

Articolo 3

(Articolazione e funzionamento del Tavolo ortofrutticolo nazionale)

  1. Con successivo decreto del Capo del Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale, è definito il regolamento di funzionamento del Tavolo e potranno essere costituiti i Comitati a supporto del Tavolo medesimo, così individuati:
    1. Comitato per la pianificazione produttiva, l’analisi e la gestione delle crisi di mercato;
    2. Comitato per la promozione e l’internazionalizzazione del settore;
    3. Comitato per il miglioramento dei rapporti di filiera;
    4. Comitato per il monitoraggio, lo studio e l’analisi economica del settore.
  2. Ulteriori gruppi di lavoro a livello tecnico, cui affidare la trattazione di problematiche specifiche, potranno essere istituiti sempre con decreto Dipartimentale.
  3. Il Tavolo si avvale di una segreteria organizzativa assicurata dall’Ufficio Mipaaft competente in materia di ortofrutta e dell’assistenza tecnica degli enti strumentali controllati.

Articolo 4

(Invarianza di bilancio ed entrata in vigore)

  1. L’attuazione del presente decreto non comporta oneri aggiuntivi a carico del bilancio dello Stato.
  2. La partecipazione al Tavolo non dà luogo alla corresponsione di compensi, emolumenti o indennità, comunque denominati e non comporta alcun onere aggiuntivo per la finanza pubblica.

Il presente decreto viene pubblicato sul sito internet del Mipaaft.

Il MinistroGian Marco Centinaio

 

Allegato I

Elenco soggetti partecipanti al Tavolo ortofrutticolo nazionale

1) “Coldiretti”
2) “Confagricoltura”
3) “Cia”
4) “Copagri”
5) “Agri - Confederazione agricola ed agroalimentare”
6) “Agrocepi”
7) “Anpa”
8) “Italia Ortofrutta” - Unione nazionale;
9) “Unaproa” - Unione nazionale;
10) “Fedagri - Confcooperative”;
11) “Legacoop Agroalimentare”;
12) “Agci Agrital”
13) “UE.Coop”
14) “Unci”
15) “Unicoop”
16) “Ortofrutta Italia - Organismo interprofessionale”
17) “Fruitimprese”
18) “Anicav”
19) “Unione Italiana Food”
20) “Federalimentare”
21) “Confartigianato Alimentazione”
22) “CNA Agroalimentare”
23) “Ancc-Coop”
24) “Ancd-Conad”
25) “Federdistribuzione”
26) “Fedagromercati”
27) “Italmercati”
28) “Andmi - Associazione nazionale dei direttori dei mercati all’ingrosso”
29) “Confcommercio”
30) “Confesercenti”