La fine dell’anno 2020 ci consente di fare un bilancio dell’attività svolta e di proiettarci verso un futuro di grande importanza per la nostra Associazione.
Come avevamo comunicato nella News precedente, il 10 settembre scorso è stata costituita l’Associazione Osservatorio MAA 4.0, avente il compito di stimolare l’ammodernamento e l’innovazione del settore, e abbiamo immediatamente avviato, nonostante gli ostacoli della pandemia, sia le procedure amministrative attuative sia i primi programmi operativi.
Per quanto riguarda i programmi, abbiamo innanzitutto messo al centro delle nostre riflessioni il progetto della logistica urbana, in quanto riteniamo che il mercato debba sempre più orientarsi verso la smartlogisticplatform inserita in un contesto di tutela ambientale e di controlli alimentari. Il rapporto di collaborazione con il prof Massimo Marciani, uno dei più importanti esperti in materia, ci ha consentito di esaminare al riguardo il primo esempio in Italia di progetto ecocity,realizzato diversi anni orsono, a Parma, con base di riferimento il locale mercato ortofrutticolo.
Nel Tavolo ortofrutticolo nazionale presso il MIPAAF, del quale fa parte l’ANDMI, ci è parso opportuno segnalare lo stesso prof. Marciani per l’inserimento nel gruppo di lavoro sulla logistica.
In questi ultimi mesi si è poi riacceso il problema del trasferimento del Mercato generale di Bolzano in altra sede. L’Associazione ha subito preso posizione dichiarandosi disponibile per favorire questa delicata operazione specificando però che non debba trattarsi di un semplice trasferimento. L’occasionedovrebbe consentire di progettare una nuova moderna struttura con riferimento alla smartlogisticplatform in grado, da un lato di approvvigionare la città di Bolzano e gli altri territori della provincia autonoma nel massimo rispetto ambientale e con mezzi ecologici, e, dall’altro lato, di valorizzare le produzioni tipiche locali. Il tutto in unottica che va oltre la semplice commercializzazione, configurandosi come un processo in grado di creare un valore aggiunto, comprensivo anche di elementi extra-economici.
Riteniamo utile sottolineare che il Mercato Generale di Bolzano oltre ad essere associato all’Osservatorio e costituire un valido esempio di mercato generale strutturalmente atipico, rappresenta anche un importante anello di congiunzione con i Mercati tedeschi in quanto facente parte di GFI Unione dei Mercati della Germania.
Abbiamo inoltre avviato rapporti di collaborazione con le maggiori rappresentanze del settore ittico al fine di avviare progetti volti a stimolare l’innovazione e l’ulteriore sviluppo delle strutture di mercato specie i mercati ittici costieri che svolgono un ruolo fondamentale per la tutela e la valorizzazione della produzione ittica.
Parallelamente stiamo mettendo a punto, il monitoring di un campione di mercati ortofrutticoli ed ittici, predisponendo specifiche schede di rilevazione al fine di avviare quanto prima la raccolta dei dati e delle informazioni dell’intero comparto dei mercati agroalimentari, utilizzando la nostra piattaforma web come base di partenza per la realizzazione del progetto Osservatorio MAA 4.0.
Stiamo ancora lavorando per la raccolta dei testi per il volume “I mercati agroalimentari di quarta generazione”: pensavamo di poterlo pubblicare entro l’anno ma, anche in questo caso, la pandemia ha determinato ritardi. Contiamo di pubblicarlo a gennaio 2021 e comunque prima della convocazione dell’assemblea plenaria dell’Associazione, in quanto deve rappresentare la base tecnico-scientifica di riferimento per i programmi futuri dell’Osservatorio MAA 4.0.
Il processo riformatore dei Mercati AA messo in moto nel 2020 deve aprire nell’anno nuovo grandi prospettive per i nostri colleghi e i soci dell’Associazione Osservatorio. La ANDMI Newsletter e il sito Associativo avranno il compito impegnativo di fornire una puntuale informazione su tutte le decisioni da assumere anche per consentire e garantire la necessaria trasparenza e la partecipazione attiva di tutti.
Il Comitato di redazione
Pietro Cernigliaro
Marco Sibani
Alfred Frei
