frutta verdura ingr-carni slid-pesci fiori

08 image001
Si va avanti con la verifica delle “Partecipate”.

Il Ministero dell’Economia ha inviato  le prime 170 lettere di “allert” alle Amministrazioni pubbliche principali azioniste di società che, nel quadro della riforma, potrebbero risultare inadempienti per avere dichiarato l’intento di non procedere a razionalizzazioni o dismissioni.

08 image002

Diamo sinteticamente i seguenti dati:

Le Amministrazioni hanno comunicato la detenzione di 32.486 partecipazioni riconducibili a 5.698 società delle quali 4.738 sono direttamente partecipate dalle Amministrazioni dichiaranti.

Dalla analisi finora svolte dal MEF sono state individuate circa 1600 società che presentano elementi di criticità rispetto alle norme contenute nella riforma.

Ricordiamo che  gli Enti tenuti a fare la ricognizione straordinaria sono 10.500;  il 90% quella effettuata – il 10%, che non ha fatto la ricognizione, riguarda Comuni con una popolazione inferiore a 5.000 abitanti.

Il nuovo applicativo “Partecipazioni” è quasi pronto: servirà agli Enti per comunicare i dati relativi alle partecipazioni detenute al 31 dicembre 2017, nonché agli esiti di razionalizzazione periodica, i cui provvedimenti dovranno essere approvati entro il 31 dicembre 2018.

Per finire i dati ISTAT indicano circa 10.000 partecipate (9.655) in perdita; una su quattro non ha dipendenti e oltre 1.000 sono inattive.

Pietro Cernigliaro – Presidente ANDMI

 

FONTE: MEF- ISTAT  e Messaggero del 26 maggio 2018 (Giusy Franzese)
utti i diritti riservati