frutta verdura ingr-carni slid-pesci fiori

Iscriviti alla nostra newsletter

Iscrivendoti alla newsletter sarai informato delle più importanti novità che riguardano il settore
captcha 

In sintesi:

  • uno strumento per conoscere i Mercati: anagrafe dei mercati e dei centri agroalimentari all’ingrosso nonché dei mercati al dettaglio su aree pubbliche, con le loro caratteristiche: ubicazione, strutture, gestione, servizi, costi standard, investimenti, innovazioni tecnologiche, tutela ambientale, ecc.;
  • uno strumento di conoscenza della dotazione infrastrutturale, dell’organizzazione della logistica interna al mercato, della presenza di un cablaggio BUL (Banda Ultra Larga), del livello di connettività con le grandi direttrici di traffico e con il centro cittadino (anche nell’ottica di modello di city logistics);
  • uno strumento utile alla valutazione delle partecipazioni da parte dei soggetti pubblici e privati, nelle società che gestiscono i mercati, secondo modalità che tengano conto in modo adeguato della molteplicità e complessità dei criteri di valutazione previsti dal d.lgs. 175/2016 (Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica). Criteri che, tuttavia, richiedono un’approfondita valutazione dei profili che, purtroppo, si riducono alle sole ipotesi di dismissione, peraltro non sempre del tutto coerenti con le finalità di pubblico interesse che tali strutture sono chiamate a perseguire, ma che richiedono una disponibilità di dati ben più ampia e strutturata. Ciò proprio nella prospettiva di conseguire una valutazione strategica della funzione svolta dalle società di gestione e, a maggior ragione, dai mercati agroalimentari inseriti in un contesto di forte concorrenzialità;
  • uno spazio per la produzione e la condivisione di elementi conoscitivi sui temi della governance dei mercati, sui profili di criticità e di forza delle funzioni svolte da tali strutture, nonché sulle tendenze del comparto dei mercati all’ingrosso e al dettaglio, spazio aperto ai contributi del mondo istituzionale e della ricerca, dell’impresa e della società civile;
  • uno strumento per individuare e mettere in rete best practices ed esperienze, nazionali ed internazionali, con particolare riferimento all’adozione di tecnologie digitali e di iniziative di valorizzazione e promozione delle produzioni tipiche a tutela dei diversi territori d’origine;
  • un’area di analisi periodica circa l’andamento dell’attività di queste strutture, con analisi quantitative e qualitative, nonché il “peso” che questo canale ha nei riguardi del flusso distributivo dei prodotti agroalimentari in generale, con riferimento ai canali distributivi dei prodotti agroalimentari nel suo complesso nonché a specifici segmenti commerciali (GDO, Horeca, ecc.);
  • un’area di studi ed elaborazioni su specifici prodotti nelle diverse aree nazionali e le prospettive anche in tema di valorizzazione del Made in Italy nei mercati esteri;
  • uno spazio per la promozione di iniziative utili per la costante e permanente innovazione del comparto con particolare riguardo all’applicazione delle moderne tecnologie informatiche e telematiche, come l’e-commerce, in materia di rispetto ambientale (gestione dei rifiuti, risparmio energetico, gestione del trasporto.