frutta verdura ingr-carni slid-pesci fiori
a cura di PIETRO CERNIGLIARO

Il notiziario ANDMI News, ormai giunto al suo terzo numero, intende offrire a tutte le componenti del comparto dei mercati, e a quanti operano in stretto collegamento, uno stimolo per costruire assieme una innovativa e produttiva politica di sviluppo
L’ANDMI, l’Organizzazione dei Direttori, Dirigenti e Tecnici delle strutture gestionali, che da oltre 50 anni svolge una intensa attività culturale in senso lato a favore dei propri associati e di quanti operano per la crescita del comparto, vuole continuare a proporre nuove idee e nuove iniziative, assai utili in questo momento di diffusa crisi economica e di forte frammentazione e dispersione delle forze.
L’ANDMI mette pertanto a disposizione di tutte le componenti interessate questa Newsletter in modo che tutti possano considerarla come un centro di confronto idoneo e stimolante per individuare le linee di sviluppo del settore agroalimentare a livello nazionale ed europeo.
E’ anche per tale motivo che, a partire dal nuovo anno ANDMI NEWS, con cadenza trimestrale, sarà inviata al maggior numero possibile di interessati e followers chiedendo fin da ora la loro fattiva collaborazione e la loro attiva partecipazione al confronto.
E con questo auspicio ANDMI News augura a tutti i propri lettori un proficuo e sereno nuovo anno 2016.

a cura di PIETRO CERNIGLIARO

Dopo la creazione del nuovo CREA (Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura), derivato dall’accorpamento di CRA e INEA, l’articolo 46 del disegno di legge di stabilità, in corso di approvazione, prevede di fare confluire in ISMEA ( Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) ISA ( Istituto Sviluppo Alimentare SpA) e SGFA (Società Gestione Fondi per l’Agroalimentare srl) i due Enti del MIPAAF deputati al finanziamento.
E’ evidente l’azione di razionalizzazione all’interno del MIPAAF con lo scopo di raggiungere una maggiore semplificazione amministrativa e recuperare efficienza ed economie di scala.

a cura di MARCO SIBANI

Punti di debolezza
La situazione è critica anche per i mercati, non solo a causa della crisi economica, ma anche per la frammentazione del settore che non riesce, da tempo, ad esprimere una propria linea di sviluppo. 
Le imprese grossiste vanno riducendosi, mentre la grande distribuzione – che si è organizzata al di fuori dei mercati – acquista un peso crescente. 
E’ sorprendente rilevare che i mercati, pur rientrando fra i servizi pubblici degli enti locali, sono generalmente ignorati dalle pubbliche istituzioni;

a cura di MARCO SIBANI

Fu il ricercatore francese Raul Green a proporre il concetto di "mercati di terza generazione" in occasione del Congresso del WUWM di Lisbona del 2003, ispirandosi al dinamismo dei mercati di Parigi Rungis e Mercabarna di Barcellona.

a cura di MARCO SIBANI

Mercafir

Mercafir, il mercato all’ingrosso polivalente di Firenze, sta verificando la possibilità tecnica, urbanistica ed economica dello spostamento da Novoli in altra sede.
Costituiscono obiettivi del progetto oltre alla permanenza delle attività esistenti, lo sviluppo della filiera

pericoli o vantaggi per il nostro sistema agroalimentare?
a cura di Alfred Frei

Riteniamo doveroso informare i nostri lettori sulle trattative in corso per un trattato di liberalizzazione commerciale transatlantico, ossia con l’intento dichiarato di abbattere dazi e dogane tra Europa e Stati Uniti rendendo il commercio più fluido e penetrante tra le due sponde dell’oceano. In cominciamo con considerazioni basilari sulla natura del trattato. Nel prossimo numero seguirà un servizio  sulle possibili ricadute sul commercio agroalimentare, unito alle posizioni assunte in materia dal ns. governo.

a cura di ALFRED FREI

Il Mercato agroalimentare di Düsseldorf viene ristrutturato ex novo.

Il vecchio Mercato verrà demolito e ricostruito nella stessa sede senza interruzione della normale attività di vendita.
Con il governo cittadino viene istituito una  "Taskforce" per la realizzazione del progetto. 
Partendo dal presupposto che il  vecchio sistema non funziona più, si pensa di creare una centrale  interattiva che metterà le esigenze del cliente al centro del Mercato annonario del fresco. 

a cura di DARIO CACCAMISI

Rossella Gigli su Freshplaza ha recentemente sottolineato le difficoltà che la nostra ortofrutticoltura incontra nel costruire solide relazioni di filiera. L’argomento non è nuovo e si inquadra in una evoluzione del settore che negli ultimi anni ha visto una sempre maggiore concentrazione del dettaglio cui ha fatto fronte, seppure su minore scala, la concentrazione della produzione. Ciò ha portato all’assottigliamento della componente grossista, le cui funzioni sono state incorporate a seconda dei casi da produzione associata e dettaglio organizzato. 

a cura di STEFANO ZOCCA

La bellezza del mondo sta nelle sue diversità. 
Il valore delle culture va ricercato nelle differenze che arricchiscono la nostra società. Il rischio cui sono sottoposti i prodotti tipici locali dalla globalizzazione dei mercati che uniforma la produzione ai principi della standardizzazione e della concorrenzialità nel prezzo di vendita a scapito, spesso, della qualità.
La salvaguardia quindi del patrimonio identitario, la sua valorizzazione e la sua promozione ha determinato la nascita di importanti iniziative di associazionismo fra Comuni.