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Prof. Daniele Senzani, Presidente Dr. Pietro Cernigliaro,  Ing. Antonello Fontanili

Si sono riuniti a Bologna, presso la sede di Unioncamere Regione Emilia Romagna, i Presidenti e i Direttori in rappresentanza di una ventina di mercati agroalimentari all’ingrosso per decidere l’istituzione di uno specifico Osservatorio per stimolare l’innovazione tecnologica del comparto, monitorandone lo sviluppo,

La relazione introduttiva del Presidente Pietro Cernigliaro dell’ANDMI (Associazione Nazionale Direttori Mercati all’Ingrosso) ha messo in evidenza la situazione di criticità del comparto a causa della forte competitività esercitata dalla DM e per la rapida evoluzione del sistema distributivo. Aspetti questi che sono stati affrontati e discussi nei due precedenti eventi di Bolzano (novembre 2018) e di Parma (marzo 2019).

In tali occasioni erano stati fatti importanti accordi: ANDMI e GFI Unione dei Mercati tedeschi, hanno fimato un accordo di collaborazione,  mentre  i presidenti  di DFHV  e di Fedagromercati Confcommercio -  Dieter Krauß e Valentino Pisa -, grazie alla intermediazione di ANDMI,   hanno sottoscritto il Manifesto degli operatori UE in precedenza firmato da Spagna, Francia e Germania..  

Il Prof. Daniele Senzani dell’Università di Bologna, ha evidenziato la necessità di ridefinire, anche sul piano giuridico, modelli organizzativi e gestionali coerenti con l’irrinunciabile innovazione del comparto, nel quadro di un modello a rete, con conseguente esigenza di un aggiornamento della normativa a livello nazionale e regionale. Sono  stati  pure messi in evidenza dal prof. Senzani l’importanza della produzione di valore e della valorizzazione patrimoniale delle strutture da riformare.  

Il progetto dell’Osservatorio MAA 4.0 è stato dettagliatamente illustrato dal Direttore di Uniontrasporti, Ing.Antonello Fontanili: l’idea nasce dalla volontà di raccogliere e diffondere le conoscenze del comparto ed essere strumento di monitoraggio della policy e della governance dei mercati. 

Oltre alle funzioni pubbliche tipiche dei mercati stessi, occorre mettere al centro dell’agire la funzione strategica per la tutela, la valorizzazione, la promozione delle produzioni tipiche del territorio e altre ancora come l’attuazione del progetto ecocity, nel rispetto dell’ambiente. L’Osservatorio MAA 4.0 vuole rilanciare il comparto dei mercati all’ingrosso e al dettaglio avviando un percorso condiviso con tutte le componenti pubbliche e private del settore, con particolare riguardo alla filiera agroalimentare, ripensando in maniera organica e strutturale ad un “nuovo modello di mercato”.

Il Segretario Generale dell’ANDMI Marco Sibani ha sottolineato l’importanza di raccogliere in un testo aggiornato le importanti risultanze emerse in occasione di questi eventi (convegno di Bolzano, workshop di Parma, seminario odierno) opportunamente rielaborate ed aggiornate. Questo testo, dal significativo titolo “I mercati agroalimentari all’ingrosso di quarta generazione” verrà pubblicato a breve e costituirà la base di riferimento per la realizzazione dell’Osservatorio.

Ha portato un saluto, anche a nome del Presidente Alberto Zambianchi Il Segretario Generale di Unioncamere Emilia-Romagna, Dr. Claudio Pasini.

Al termine della discussione i presenti all’unanimità hanno approvato la proposta dell’Osservatorio MAA 4.0 presentata da Uniontrasporti d’intesa con Andmi che comunque, come esposto dal Presidente Cernigliaro, sarà presentata ad altre Organizzazioni ed in particolare ad Italmercati e Fedagro e Consumers’Forum per verificare la possibilità e opportunità di un  loro coinvolgimento.

L’Assemblea, nel contempo, ha nominato un Comitato tecnico, approvato anche questo all’unanimità, avente lo scopo di procedere alla individuazione di modalità e tempi di attuazione per  una organica proposta da sottoporre successivamente  ad ANCI, già espressamente disponibile a sostenerne la realizzazione, quindi al MIPAAFT e MISE per il necessario benestare istituzionale.

In precedenza si era svolta l’Assemblea annuale dell’ANDMI nella quale erano state rinnovate le cariche associative con la conferma, per acclamazione, di Pietro Cernigliaro al vertice dell’Associazione.