Alfred Frei – Coordinatore del Comitato di Redazione “Andmi News”  - Membro Giunta ANDMI

Apriamo questa Newsletter con una  notizia che viene dalla Germania (Berliner Morgenpost 13.04.18) : una richiesta di autogestione da parte degli operatori del Mercato di Berlino viene respinta in quanto il  Mercato all'ingrosso  deve essere considerato una struttura di interesse pubblico.

Per i nostri lettori poteva  risultare di un certo interesse collegare questa notizia con quanto affermato dal  Presidente Di Pisa (vedi > il parere del presidente Fedagromercati) con riferimento alla dichiarazione del Presidente del Macfrut  Piraccini (al “pubblico” devono restare i muri, la proprietà delle strutture, mentre la gestione va appunto affidata agli operatori).

Negli interventi del Presidente ANDMI e dei nostri colleghi Ottaviano e Vannucci si possono trovare dei precisi riferimenti ai piani di razionalizzazione delle partecipate (Legge Madia) e sulla politica nazionale sui mercati e sui centri agroalimentare.

Al riguardo vedere  la lettera ANDMI – ANCI – Unioncamere –  Consumers’Forum  inviata ai rappresentanti dei mercati all’ingrosso e dei Centri agroalimentari.**

Il collega Sibani ci permette di inquadrare meglio il tema con una retrospettiva storica che riguarda  nascita e sviluppo delle associazioni dei Mercati, con un particolare accento agli interventi legislativi – legge 28/2/1986, n. 41 e succ., mettendo anche in evidenza crisi, conflittualità e possibili sviluppi dei Mercati all’ingrosso.

Non ultima per importanza la notizia del Presidente dell’organizzazione Interprofessionale della Filiera Ittica, Mario Bello, che l’ANDMI è stata accolta nell’ambito del suo organismo, al quale dedicheremo in una dei  prossimi numeri una attenzione particolare, con una concreta prospettiva di rilancio del settore ittico all'interno della nostra organizzazione.

Per concludere: in collaborazione con Fedagro (da concordare nel programmato incontro a Roma) pensiamo di  arricchire la ANDMI Newsletter con una rubrica “Mercati e Bilanci a confronto) nella quale si mettono in evidenza criticità e sinergie nella gestione dei principali Mercati italiani, individuando un possibile confronto fra costi  standard, indici di efficienza aziendale e pubbliche utilità.

Attenzione: nel prossimo numero monotematico (settembre 2018) ci soffermeremo su un approfondito esame del comparto con la individuazione di precise linee di sviluppo e di intervento, supportate da iniziative di alto livello convegnistico e promozionali.

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Roma 18 ottobre 2017

Ai Rappresentanti
dei Mercati all’Ingrosso
e Centri Agroalimentari
Assessori Regionali
Assessori Provinciali
Assessori Comunali
Loro Sedi

Oggetto: Per un’attuazione equilibrata e razionale dei decreti Madia nel comparto agroalimentare

Il comparto dei mercati all’ingrosso e dei centri agroalimentari rientra fra i servizi pubblici degli enti locali in quanto svolge un’importante ruolo di pubblico generale interesse.

Infatti, grazie alla formazione del prezzo in condizioni di libera concorrenza, alla valorizzazione della produzione e della rete distributiva locale, uniti alla diffusa presenza di controlli igienico-sanitari e di qualità, questo sistema contribuisce, da un lato alla tutela della salute e del potere d’acquisto dei consumatori e, dall’altro lato, alla difesa di una rete di imprese con un elevato valore occupazionale.

In questo contesto l’applicazione dei decreti Madia può e deve rappresentare una importante occasione per un approfondito esame del comparto, per poi poter individuare precise linee di sviluppo anche alla luce delle più recenti innovazioni strutturali tecnologiche ed informatiche.

Riteniamo pertanto utile e doveroso creare un forte momento di mobilitazione (Stati generali) per esaminare la situazione che si è venuta a creare e per costruire insieme risposte adeguate, riferite a un condiviso programma di intervento e di rilancio del settore.

Come premessa e in preparazione di questo evento è necessario disporre di una maggiore conoscenza dello stato dell’arte e pertanto vi invitiamo,  oltre a esprimere un convinto cenno di adesione, a fornirci, quanto prima, alcune informazioni sullo stato dell'essere delle  vostre strutture, che vi verranno richieste con comunicazione a parte.

Non appena saremo in possesso della vostra adesione di massima e delle notizie sul vostro Mercato, provvederemo ad inviarvi il programma di massima per l’assemblea generale (manifestazione nazionale)  per individuare assieme le necessarie linee di intervento e di rilancio del comparto.

IL PRESIDENTE
Dr. Pietro Cernigliaro
f.to Pietro Cernigliaro

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