a cura di PIETRO CERNIGLIARO

Lo spunto per affrontare un tema importante me lo offre il “ Corsera Economia” del 12 ottobre u.s.
L’articolo di Isidoro Trovato, titola “ Sorprese Grande alleanza tra Germania e Italia”.
Leggo l’articolo e le dichiarazioni di Erwin Rauhe, Presidente della Camera di Commercio italo-germanica che afferma: “ per essere competitivi … non basteranno più nemmeno le filiere nazionali, ma bisogna cominciare a pensare su scala europea”.

Il Presidente si riferisce, in particolare, ad accordi proficui tra i due paesi già in essere in alcuni settori, come quello dall’automotive a quello aerospaziale.
Due paesi che vantano forti sinergie soprattutto su sistemi produttivi fatti per le piccole e medie imprese; pensate che nel 2014, le esportazioni dalla Germania in Italia hanno raggiunto una cifra di 54,5 miliardi di euro e quelle dall’Italia alla Germania hanno toccato un record di 48,5 miliardi di euro.
Queste considerazioni mi spingono a una riflessione; è possibile immaginare di traslare questo concetto anche nel settore agroalimentare, attraverso un sistema integrato dei Mercati all’Ingrosso e dei Centri Agroalimentari dei due paesi?
Penso proprio di si. Ebbene, con una punta di orgoglio, questa idea l’abbiamo propriziata noi, in occasione di “Fruit Logistica” tenutasi a Berlino lo scorso anno.

L’Associazione Nazionale dei Direttori dei Mercati all’Ingrosso Italiana (ANDMI) ha promosso un incontro tra Mercati Associati Italiani e Tedeschi nel corso del quale sono state gettate le basi per un protocollo d’intesa finalizzato a sviluppare interscambio, conoscenze, innovazione e iniziative reciproche.

L’accordo non si è ancora perfezionato ma speriamo che presto si possa giungere alla sua definizione e, sono certo che potrà essere un passo avanti per competere con Usa, Asia e Sud-America.